Piazza Liberty è quello slargo che si trova a pochi passi dal pedonale e frequentato Corso Vittorio Emanuele II, dove sul recente Apple Store disegnato dall’archistar Norman Foster si affacciano la Torre Tirrena e il palazzo della Reale Mutua Assicurazioni con la sua facciata in stile floreale che tanto caratterizzò la Milano di inizio Novecento con la nascita di splendidi palazzi.
La piazza trae il nome proprio da questa facciata che nel 1955 venne inglobata nel moderno palazzo della Fondiaria Assicurazioni (oggi Società Reale Mutua di Assicurazioni). Progettata dall’architetto Angelo Cattaneo venne costruita a inizio Novecento sul fronte dell’Hotel Corso di corso Vittorio Emanuele II. Durante i bombardamenti che devastarono Milano nel1943 si salvò miracolosamente.
Piazza Liberty, uno slargo in stile floreale e…
Quando nel 1954 venne deciso di abbattere ciò che era rimasto dell’edificio comprendente il cinematografo presente nei sotterranei, furono tutti d’accordo nel voler conservare l’elaborata facciata. Non si trattò di un’operazione indolore: cancellare quel cinema che un tempo era stato il teatro Trianon, dove nel 1936 riecheggiò per la prima volta La Madonnina di Giovanni d’Anzi, fu un colpo basso per molti milanesi.
La facciata venne smontata e inglobata nel palazzo di piazza san Paolo che da quel momento venne ribattezzata piazza del Liberty in omaggio allo stile di inizio secolo e in memoria, forse, del Trianon. Recentemente la facciata è stata interessata da un intervento di restauro che ha riportato i putti, i motivi floreali e le ghirlande al candore originario del marmo botticino grazie alla rimozione delle diverse incrostazioni nere che incupivano la struttura.