É uscito venerdì 2 dicembre 2022 in distribuzione Artist First il nuovo EP del duo NOLO.
Finalmente il capitolo definitivo del progetto di Milano, che prende il suo nome proprio da un quartiere della città meneghina: acronimo di “Nord di Loreto“. Qui dentro troviamo una città ai confini del mondo Occidentale, quella Milano scintillante, la città delle luci che ci circonda fin da piccoli: i neon, i semafori, le metropolitane, le finestre dei palazzi. Per noi nati e cresciuti a Milano sono luci calde, accoglienti e domestiche. Il pop malinconico dei NOLO, diventa un ritratto generazionale per una generazione cittadina che si perde e si ritrova continuamente: una dichiarazione d’amore alla città di Milano.
Noi per l’occasione abbiamo chiesto loro quali sono gli spot del quartiere a cui sono più affezionati, ed ecco cosa ci hanno raccontato.
PIAZZA MORBEGNO
Il nostro rapporto con Milano, come la nostra storia, inizia qui: Piazza Morbegno. Il centro pulsante del quartiere North of Loreto, dalla quale partono le vie che portano ovunque ti serva qualcosa nella zona. Cosa serve a noi? Le birre del Ghe Pensi Mi, le chitarre di GBL Guitars (il negozio di musica che frequentiamo fin da ragazzini), gli amici seduti su una panchina al centro della piazza.
Poco distante troviamo la sala prove Avatara, la prima saletta che abbiamo frequentato come band.
BICI E RADICI
E’ la perla della piazza. Uno sguardo dentro e non puoi non innamorarti di questo… non sappiamo nemmeno come definirlo.
Nasce come negozio di piante e di biciclette, ma ora ha anche il bar. Durante il periodo di scrittura dell’ultimo gruppo di canzoni (fra le quali gli ultimi due singoli “Neon” e “Le Vite Degli Altri”), Simo veniva qui con le cuffie, le prime bozze dei brani, e completava i testi bevendo caffè e guardando i Nolers (gli abitanti del quartiere) passeggiare.
PIAZZA SPOLETO
La piazza arcobaleno, di soprannome e di fatto. Un semplice incrocio, quando eravamo bambini, ora è diventato il “punto relax” del quartiere: tavolini da ping-pong, l’aperitivo del Bar Rondò, ragazzi che ridono e giocano fino a tarda notte (spesso scatenando l’ira del vicinato) insieme agli abitanti più “anzianotti” della zona, che giocano a carte o leggono la Gazzetta. E’ un paesino a misura di piazza, e c’è anche una postazione per suonare in strada…
NAVIGLIO MARTESANA
Uno dei pochi punti a Milano dove si può sperimentare la calma e il silenzio. Secondo alcuni “topografi” di zona, sarebbe fuori NoLo, per altri ne marcherebbe il confine. Per noi è un luogo vicino, con piccole bellezze naturali (se si è fortunati, si possono veder pescare gli aironi cenerini). Molte canzoni dei Nolo sono legate al tema della natura e qui abbiamo sempre trovato un’importante musa. Ha un valore storico importantissimo e forse sconosciuto a tanti abitanti della città, per noi rappresenta una piccola finestra sulla Milano antica, quella un po’ più dimenticata.
GIARDINO CASSINA DE’ POMM
Finiamo il nostro piccolo tour sdraiati su una collinetta, dove d’estate veniamo spesso armati di chitarre per suonare circondati da un po’ di verde. Accerchiata dalle vecchie mura della fabbrica di candele Bonomi, la zona del giardino una volta era un frutteto di mele legato alla cascina poco distante (Cassina de’ Pomm sarebbe “la cascina delle mele”). Nelle sere d’estate finiamo spesso sulla collina del parco, berretta alla mano, con gli amici. Un piccolo angolo di campagna, dove godersi momenti di riflessione e momenti spensierati, un po’ come siamo noi Nolo.