Fuori da venerdì 21 maggio 2021 Povera Città, il nuovo singolo dei Diletta che segue l’esordio con Capita. Questo nuovo singolo parla di un incontro perso nel tempo, nella memoria.
Un incontro tra due persone raccolte da una notte di lampioni e di piazze. Una storia di amore forse solo accennata, sussurrata da una città che da spettatrice finisce per esserne la protagonista.
Per l’occasione li abbiamo presi e portati sulla Martesana per una lunghissima passeggiata, ed ecco cosa ci hanno raccontato.
Povera Città, il nuovo singolo dei Diletta: la nostra intervista
Che rapporto avete con Milano?
Milano è la donna più grande con cui vorremmo fare l’amore, ma che ci incute anche un po’ di timore. È la nostra Milf, dove, naturalmente, Mi sta per Milano.
Quant’era che non facevate una passeggiata sulla Martesana?
Non abbiamo mai smesso di camminare lungo la Martesana, anzi, è stata la nostra salvezza durante questi mesi difficili.
Perchè questo luogo ha un significato particolare per voi?
Perché lungo questo naviglio sono nati un’amicizia e un amore.
Perchè Povera Città?
Povera città parla di un incontro perso nel tempo, nella memoria. Un incontro tra due persone raccolte da una notte di lampioni e di piazze; uno di quelli in cui il battito cardiaco è accelerato, in cui ti si chiude lo stomaco e non sai bene cosa dire.
Abbiamo immaginato che la città si animasse, li osservasse con uno sguardo che ha in sé la tenerezza e anche un po’ di compassione e che si sforzasse di guidarli, di fargli strada per aiutarli a lasciarsi andare, perché la città lo sa che l’unico modo per vivere certe emozioni è perdercisi dentro. E poi, fatto il suo dovere, la città può tornare a riposarsi e a custodire sogni e fatiche dei suoi abitanti. È un mestiere duro fare la città.
Chi sono i Diletta, perchè un nome femminile e perché proprio adesso?
Diletta è un duo: due amici più altri che ci girano intorno. Il nome non ha a che fare con l’attualità. Diciamo che Diletta è il daimon che ci possiede per poter fare musica e non può che essere femminile.
Prossimi step del progetto?
Suonare agli house concert che amici e sostenitori hanno acquistato durante una campagna di raccolta fondi, pubblicare gli altri brani dell’EP e fare live ovunque ci sia occasione.